linee
disegni sul paesaggio e distorsioni urbane
Scorci della mia città, sempre più congestionata dal traffico come ormai tutte le realtà urbane, gli edifici mi apparivano, percorrendola a piedi, più che nella loro concretezza, nelle loro immagini distorte, riflesse da vetri e superfici nelle interminabili teorie di automobili in sosta o di passaggio.